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GDM Music s.r.l.
Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Mario Nascimbene

Milano 28 novembre 1913 - Roma 6 gennaio 2002

Dotato di un vivo talento musicale, si iscrive al Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano, dove è allievo di Ildebrando Pizzetti. Dopo aver conseguito il diploma in composizione  e direzione d'orchestra si dedica in principio alla composizione di musica sinfonica e da camera.

 

Nel 1941 gli viene chiesto di scrivere il commento musicale per il film L'amore canta, diretto da Ferdinando Maria Poggioli. Il successo del film lo spinge a dedicarsi in maniera quasi esclusiva alla composizione di colonne sonore per la "settima arte".

 

Nel corso del decennio 1945-55, la sua attività cinematografica si accresce e le sue composizioni per film si infittiscono. Nascimbene si afferma come uno dei più nuovi e originali musicisti cinematografici italiani, mostrando anche una notevole versatilità e flessibilità. Infatti egli passa disinvoltamente a comporre colonne sonore per film d'impegno umano e sociale, per commedie di costume, per pellicole drammatiche e sentimentali, per "kolossal" storici. Egli dimostra sempre in ogni occasione un alto grado di professionalità, accompagnato talora da modi particolarmente nuovi ed originali di concepire il rapporto fra il commento musicale e il soggetto dell'opera cinematografica.

 

Nascimbene è considerato in maniera pressoché unanime dalla critica uno dei migliori autori di colonne sonore del cinema italiano del '900 grazie soprattutto all'originalità delle innovazioni da lui introdotte nella stesura dello spartito, tra cui l'uso di strumenti non orchestrali, come lo scacciapensieri e l'armonica a bocca, e di fonti sonore provenienti dalla vita quotidiana, quali ad esempio il ticchettio di un orologio, il campanello di una bicicletta o il rumore delle macchine da scrivere da lui utilizzato nella colonna sonora di Roma ore 11 (1952).

 

Nel corso della sua carriera stabilirà durevoli sodalizi artistici e culturali con registi di vaglia quali Roberto Rossellini e Giuseppe De Santis, per il quale scriverà le musiche, oltre che del già citato Roma ore 11, di Giorni d'amore (1955), e di Uomini e lupi (1956). In quest'ultima partitura musicale Nascimbene utilizza temi provenienti dal folclore musicale abruzzese, ottenendo una grande efficacia drammatica.

 

Il lavoro di Mario Nascimbene riscuote consensi anche oltreoceano, e ben presto da Hollywood arrivano ingaggi per la realizzazione delle colonne sonore di film famosi tra cui La contessa scalza (1954) diretto da Joseph L. Mankiewicz, Cartagine in fiamme (1959) diretto da Carmine Gallone, Salomone e la regina di Saba (1959) diretto da King Vidor, e Barabba (1961) diretto da Richard Fleischer.

 

Egli inoltre si cimenta nella musica lirica con l'opera Faust a Manhattan diretta dal maestro Franco Ferrara e filmata all'auditorium RAI di Napoli, con la regia di Sandro Bolchi, con protagonista il Baritono Antonio Boyer.

 

Lavora anche per la televisione, componendo le musiche di alcuni tra i più noti sceneggiati televisivi della RAI, tra cui Atti degli apostoli (1969) ed Eneide (1971).

Nel 1975 si occupa delle musiche del film di Roberto Rossellini Il messia.

 

Negli anni '80 e '90 l'attività compositiva di Nascimbene si dirada, mentre crescono i suoi impegni come conferenziere e docente di seminari sulla composizione di musiche da film.

I suoi ultimi lavori sono le colonne sonore di Il vento e l'amore - Progetto Manzù, film didattico del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma diretto nel 1982 da Glauco Pellegrini sulla vita del famoso scultore, presentato al cinquantenario della Mostra del Cinema di Venezia, e Blue dolphin documentario diretto da Giorgio Moser nel 1990. Per questo ultimo suo lavoro ottiene una nomination al Premio David di Donatello, che però non vincerà. L'anno seguente gli viene però conferito un David di Donatello speciale come riconoscimento alla sua carriera.

 

Oltre ad avere composto le colonne sonore di oltre 300 film, Mario Nascimbene è apparso anche una sola volta sul grande schermo come attore, interpretando la parte del Prof. Ferrara nel film Storia di una donna, diretto nel 1969 da Leonardo Bercovici.

 

Alla sua memoria è dedicato il premio "Mario Nascimbene Award", che viene conferito a giovani compositori di colonne sonore.

 

Colonne sonore principali

 

1951 Roma: ore 11

1954 La contessa scalza

1956 Alessandro il grande

1957 Addio alle armi

1958 I Vichinghi

1958 Un americano tranquillo

1959 Estate violenta

1959 Morte di un amico

1959 La strada dei quartieri alti

1959 Salomone e la regina di Saba

1960 Figli e amanti

1960 Costantino il grande

1960 Giuseppe venduto dai fratelli

1960 Scent of Mystery

1961 Barabba

1961 La ragazza con la valigia

1961 Giulietta e Romanoff

1962 Luce nella piazza

1962 Jessica

1963 Il processo di Verona

1965 A caccia di spie

1966 Un milione di anni fa

1966 The Siege Of Lennigrad (Documentario TV)

1967 Il dottor Faustus

1968 La donna venuta dal passato

1969 Gli Atti degli apostoli (TV Series)

1970 Quando i dinosauri si mordevano la coda

1971 La lotta del sesso sei milioni di anni fa

1971 Eneide

1975 Il messia

1987 Lo scialo

 

 

Premi

 

1952 Nastro d'Argento per “Roma ore 11”

1960 Nastro d'Argento per “Estate violenta”

1968 Nastro d'Argento per “Pronto... c'è una certa Giuliana per te”

1991 Premio David di Donatello alla carriera

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