Roma, 2 settembre 1917 - 28 febbraio 2013
Viene iniziato alla musica dal padre violinista. A quattro anni comincia a suonare il violino, a sei anni il pianoforte. Sotto la guida del M° Libero Barni si diploma in pianoforte a pieni voti al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma. Studia composizione con il M° Angelo Francesco Lavagnino, di cui diventa poi fraterno amico e, collaborando con lui, apprende i segreti della tecnica cinematografica seguendolo ai corsi tenuti all'Accademia Chigiana a Siena.
All'inizio degli anni 50 la RAI gli affida la direzione di un'orchestra di musica leggera, che lui imposterà con l'organico di 12 violini, 4 viole, 4 violoncelli, 1 flauto, 1 oboe, 1 clarinetto, 1 corno, l'arpa, vibrafono, chitarra elettrica, contrabbasso, batteria e naturalmente il pianoforte suonato da lui stesso; con questa formazione e la collaborazione di alcuni cantanti, trasmetterà dai microfoni di Radio Roma eleganti brani musicali con una netta impostazione jazzistica.
Insieme a Piero Piccioni nel 1952-1953, è protagonista del settimanale musicale serale Eclipse, nel quale l'orchestra viene diretta in alternanza dai due compositori in pezzi estremamente ricercati e sofisticati, ben diversi dallo stile delle orchestre radiofoniche del momento.
Appassionato di jazz, viene chiamato a rappresentare l'Italia al Festival Internazionale del Jazz alla Salle Playel di Parigi. In quel periodo suona con i più qualificati jazzisti del mondo (Duke Ellington, Louis Armstrong, Miles Davis, Chet Baker, Stephan Grappelli, Django Reinhardt ed altri).
Invitato dall''Accademia di S.Cecilia per commemorare l'anniversario della morte di George Gershwin, esegue come solista il Concerto in Fa e Rhapsody in Blue con l'Orchestra di S.Cecilia sotto la direzione del maestro Willy Ferrero in un memorabile concerto tenuto a Roma presso la Basilica di Massenzio. Seguono due repliche al Teatro Biondo di Palermo ed una al Teatro S.Carlo di Napoli sotto la direzione di Artur Rodzinski. Successivamente esegue il concerto per pianoforte e orchestra d'archi in re min di J.S.Bach con gli archi dell'Orchestra Sinfonica della RAI di Roma.
Compositore per il cinema e la commedia musicale
Nel 1951 Dino De Laurentiis gli propone di scrivere la musica per la colonna sonora di Anna, film diretto da Alberto Lattuada. La canzone El Negro Zumbon diventa un best seller mondiale: ispirata a ritmi tropicali, nel film viene eseguita in playback e danzata da Silvana Mangano, ma in realtà è cantata da Flo Sandon's.
Lo stesso anno Trovajoli si esibisce come concertista suonando musiche di Gershwin sotto la direzione di A. Rodzinsky al Teatro San Carlo di Napoli e di Willy Ferrero alla Basilica di Massenzio in Roma.
Nel 1953, oltre a scrivere il commento per il film Due notti con Cleopatra, partecipa come direttore d'orchestra al Festival della Canzone Italiana di Sanremo e trionfa con l'arrangiamento della canzone vincitrice Viale d'autunno (vi interverrà anche nel 1957). Ottiene un secondo successo internazionale con Che m'è mparato a ffà, lanciata e incisa in disco da Sophia Loren (1956).
Nel 1962 viene chiamato a comporre la musica per un film scritto da Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa. Il film doveva chiamarsi Rugantino, ma il progetto non va in porto (verrà realizzato solo nel 1973, con Adriano Celentano come attore protagonista). Quel copione viene invece subito ripreso da Garinei e Giovannini, che lo utilizzeranno per realizzare la commedia musicale Rugantino, proponendo a lui di comporne le musiche. Trovajoli si segnala all'attenzione degli intenditori per lo studio condotto sui motivi popolari romani dell'Ottocento, sapientemente riecheggiati nelle sue composizioni (la più popolare Roma nun fa la stupida stasera). Altrettanti riconoscimenti e successi ottiene per le musiche di Ciao Rudy e Aggiungi un posto a tavola, celebri commedie musicali che portano la firma della mitica coppia Garinei e Giovannini.
Da ricordare nel vasto repertorio di colonne sonore da lui composte la collaborazione con registi come Vittorio De Sica, Marco Vicario, Dino Risi, Alberto Lattuada. Per Luigi Magni riesce a sottolineare le atmosfere tipicamente romane predilette dal regista (Nell'anno del signore, La Tosca, In nome del papa re)) e compone indimenticabili partiture per gran parte dei film di Ettore Scola, compresi Dramma della gelosia, C'eravamo tanto amati o La famiglia.
Sono circa 300 le colonne sonore da lui scritte per il cinema.
Per il teatro, con la regia di Mario Missiroli e la collaborazione di Tullio Kezich, adatta in commedia musicale L'impresario delle Smirne di Carlo Goldoni.
Scrive per il M° Franco Petracchi Sconcerto suite per C.Basso e orchestra, eseguita a S.Cecilia con l'orchestra diretta dal M° Daniel Oren e nel 2002, per il nuovo Auditorium Parco della Musica di Roma, presenta il suo Puppets, scherzo per violino, archi, piano e percussioni, eseguito dal M° Massimo Quarta con l'Orchestra di S. Cecilia, sotto la direzione del M° Gilbert Varga. Replicato successivamente con l'Orchestra e il Coro di S. Cecilia diretti dal M° Franco Petracchi, violino solista Massimo Quarta e al pianoforte lo stesso Trovajoli.
È stato Accademico di Santa Cecilia
Riconoscimenti
Nel 2007 gli viene assegnato il Premio Speciale David di Donatello alla carriera.
Nel 2009 collabora al nuovo disco di Renato Zero, e il 20 giugno partecipa con lui e tanti altri cantanti italiani al concerto allo Stadio Olimpico "Corale per l'Abruzzo".
Per festeggiare i 90 anni di Armando Trovajoli, la GDM Music ha pubblicato nel 2007 un cofanetto contenente 3 CD in formato digipack che raccoglie i brani più rappresentativi di oltre 50 anni della sua splendida carriera. Il primo CD è dedicato alle commedie musicali, il secondo alle musiche da film, il terzo alle canzoni e ballate.
Nel presentare alla stampa questa antologia il maestro ha detto "In questa raccolta ci sono tutti i miei pregi e i miei difetti. È un piccolo caleidoscopio della mia lunghissima vita, fatta di gioie, molte, e di stupidaggini, tante. Sono tutte racchiuse qui. Mi considero un clown delle sette note, mi sono mosso tra comicità e dramma, i miei motivi sono stati concepiti sia per far ridere che per far piangere"
Principali colonne sonore
1949
Riso amaro, regia di Giuseppe De Santis (musiche di G. Petrassi e A. Trovajoli)
1951
Anna, regia di Alberto Lattuada (musiche di Nino Rota e A. Trovajoli)
Parigi è sempre Parigi, regia di Luciano Emmer
1952
Eran trecento, regia di Gian Paolo Callegari (musiche di G. Fusco e A. Trovajoli)
La tratta delle bianche, regia di Luigi Comencini
1953
Era lei che lo voleva, regia di Marino Girolami e Giorgio Simonelli 1954
La donna del fiume, regia di Mario Soldati (musiche di A. F. Lavagnino e A.Trovajoli)
Un giorno in pretura, regia di Steno
Due notti con Cleopatra, regia di Mario Mattòli
1955
Le diciottenni, regia di Mario Mattòli
1958
Camping, regia di Franco Zeffirelli
1959
Poveri milionari, regia di Dino Risi
Il vedovo, regia di Dino Risi
Vacanze d'inverno, regia di Camillo Mastrocinque
1960
La ciociara, regia di Vittorio De Sica
Il carro armato dell'8 settembre, regia di Gianni Puccini
Le pillole di Ercole, regia di Luciano Salce
Tu che ne dici?, regia di Silvio Amadio
1961
Il mantenuto, regia di Ugo Tognazzi
La ragazza di mille mesi, regia di Steno
Gli attendenti, regia di Giorgio Bianchi
Laura nuda, regia di Nicolò Ferrari
Il gigante di Metropolis, regia di Umberto Scarpelli
1962
Dieci italiani per un tedesco (Via Rasella), regia di Filippo Walter Ratti
1963
Ieri, oggi, domani (regia di Vittorio De Sica)
I mostri, regia di Dino Risi
Alta infedeltà, regia di Franco Rossi, Elio Petri, Luciano Salce, Mario Monicelli
1964
Matrimonio all'italiana, regia di Vittorio De Sica
Se permettete parliamo di donne, regia di Ettore Scola
1965
Casanova '70, regia di Mario Monicelli 1966
L'arcidiavolo, regia di Ettore Scola
Operazione San Gennaro, regia di Dino Risi
Le spie amano i fiori, regia di Umberto Lenzi
1967
America paese di Dio, regia di Luigi Vanzi
1968
La matriarca, regia di Pasquale Festa Campanile
Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l'amico misteriosamente scomparso in Africa?, regia di Ettore Scola
Il profeta, regia di Dino Risi
Sette volte sette, regia di Michele Lupo
Le dolci signore, regia di Luigi Zampa
Faustina, regia di Luigi Magni
Acid - delirio dei sensi, regia di Giuseppe Maria Scotese
1969
Il commissario Pepe, regia di Ettore Scola
Dove vai tutta nuda?, regia di Pasquale Festa Campanile
Nell'anno del Signore, regia di Luigi Magni
Vedo nudo, regia di Dino Risi
Rapporto Fuller, base Stoccolma, regia di Sergio Grieco
1970
La moglie del prete, regia di Dino Risi
Dramma della gelosia - Tutti i particolari in cronaca, regia di Ettore Scola
1971
Il vichingo venuto dal sud, regia di Steno
Noi donne siamo fatte così, regia di Dino Risi
Il prete sposato, regia di Marco Vicario
Stanza 17-17 palazzo delle tasse, ufficio imposte, regia di Michele Lupo
1972
L'uccello migratore, regia di Steno
La mala ordina, regia di Fernando Di Leo
La più bella serata della mia vita, regia di Ettore Scola
1973
La Tosca, regia di Luigi Magni
Sessomatto, regia di Dino Risi
1974
C'eravamo tanto amati, regia di Ettore Scola
Profumo di donna, regia di Dino Risi
1976
Brutti, sporchi e cattivi, regia di Ettore Scola
Una Magnum Special per Tony Saitta, regia di Alberto De Martino
La prima notte di nozze, regia di Corrado Prisco
I soliti ignoti colpiscono ancora - E una banca rapinammo per fatal combinazion (Ab morgen sind wir reich und ehrlich), regia di Franz Antel
1977
In nome del Papa Re, regia di Luigi Magni
Una giornata particolare, regia di Ettore Scola
La stanza del vescovo, regia di Dino Risi
1982
Il conte Tacchia, regia di Sergio Corbucci
1985
Maccheroni, regia di Ettore Scola
1987
La Famiglia, regia di Ettore Scola
Miss Arizona, regia di Pál Sándor 1988
I giorni del commissario Ambrosio, regia di Sergio Corbucci
1996
Giovani e belli, regia di Dino Risi
Commedie musicali
RUGANTINO
CIAO RUDY
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
ACCENDIAMO LA LAMPADA
BRAVO
SE IL TEMPO FOSSE UN GAMBERO
VACANZE ROMANE
Programmi radiofonici RAI
1956: Primi Piani, orchestra diretta da Armando Trovajoli, cantano Luciana Gonzales, Gianni Marzocchi, presenta Enrico Luzi.
1957: Sulle spiagge della luna, rivista di e con Luciano Salce, Franca Valeri, Vittorio Caprioli, orchestra di Armando Trovajoli, programma nazionale in onda il sabato sera.
14 giugno 1963: Rolf Lieberman, Concerto per jazz-band e orchestra, pianista Tony Lenzi, Orchestra Sinfonica di Roma della RAI, diretta da Ferruccio Scaglia e Orchestra jazz di Armando Trovajoli.
Canzoni e ballate
1950 - Dimmi un pò Sinatra per il Quartetto Cetra (testo di Tata Giacobetti)
1951 - È l'alba per Nilla Pizzi (testo di Gian Carlo Testoni)
1958 - Che m'è 'mparato 'a fa per Sophia Loren (testo di Dino Verde)
1961 - Lady luna per Miranda Martino e Jimmy Fontana (testo di Dino Verde)
1961 - Roma nun fa' la stupida stasera originariamente per Nino Manfredi (testo di Pietro Garinei e Sandro Giovannini)
1961 - Ciumachella de' Trastevere per Lando Fiorini (testo di Garinei e Giovannini)
1963 - O meu violao per Carlo Pes (testo di Screwball)
1964 - Per una notte no per Gianni Morandi (testo di Franco Migliacci)
1965 - La verità per Paul Anka e Carmen Villani (con Carlo Pes- testo di Sergio Bardotti)
1966 - Brillo bollo per Carmen Villani (testo di Giulia De Mutiis)
1968 - Il profeta per Carmen Villani (con Carlo Pes- testo di Antonio Amurri)
1969 - L'amore dice ciao per Andee Silver (testo di Giancarlo Guardabassi)
1969 - Love is a woman per Lydia Macdonald (vocalizzi senza testo)
1973 - Nun je dà retta Roma per Luigi Proietti (testo di Luigi Magni)
1975 - Aggiungi un posto a tavola per Johnny Dorelli (testo di Garinei e Giovannini)