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GDM Music s.r.l.
Accademia Nazionale di Santa Cecilia

Ivan Vandor

Nato a Pécs, Ungheria, il 13 ottobre 1932, inizia da bambino lo studio del violino e del pianoforte. Non ancora ventenne si avvicina al mondo del jazz come saxofonista e  negli anni 50  è uno dei componenti della Seconda Roman New Orleans Jazz Band, fondata da Carlo Loffredo. Sempre negli anni 50 prende la cittadinanza italiana, studia composizione sotto la guida di Guido Turchi e si diploma con Goffredo Petrassi con cui perfeziona gli studi presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.


Nel 1961 riceve il primo premio del Concorso Internazionale di Composizione della SIMC (Società Italiana di Musica Contemporanea), a cui si aggiungeranno in seguito altri prestigiosi riconoscimenti. E' uno dei componenti dei gruppi di improvvisazione di Musica Elettronica Viva e Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza.

 

Si avvicina al mondo del cinema grazie al genere documentaristico e nel 1960 firma la sua prima colonna sonora per un lungometraggio (Ceneri della memoria, di Alberto Caldana). Compositore sensibile e propenso alla sperimentazione, collabora con illustri esponenti del cinema italiano come Nelo Risi, Valerio Zurlini, Michelangelo Antonioni.


Ultimata la sua attività come autore di colonne sonore,  nel 1971 si laurea in Etnomusicologia all'Università della California (UCLA) e intraprende un corso di studi sulla musica del buddismo tibetano nelle regioni himalayane.

Fino al 1983 dirige a Berlino l'International Institute for Comparative Music Studies e parallelamente ricopre l'incarico di docente di Composizione al Conservatorio di Musica di Bologna.

Vice Presidente della Società Italiana di Etnomusicologia,  è stato docente di Composizione al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma.

 

Colonne sonore

1984
I cani di Gerusalemme (TV Movie)

1977
Una spirale di nebbia

1975
Professione: reporter

1968
Diario di una schizofrenica
Seduto alla sua destra (as Ivan Vandu)

1967
Bersaglio mobile
Omicidio per appuntamento
Se sei vivo spara

1966
Andremo in città

1964
Amori pericolosi (segment "Il passo")
Le adolescenti
Nudi per vivere (Documentary)

1962
I giorni contati

 



Opere principali:

    Quartetto per archi (1961)
    Moti per orchestra (1962)
    Serenata per flauto, clarinetto basso, corno, viola, violoncello e arpa (1964)
    Esercizii in memoriam Ernesti Bernhard per 23 strumenti a fiato (1965)
    Musica per 7 esecutori (1966)
    Canzone di addio per voce femminile e strumenti su testo di Ezra Pound (1967)
    Some other pieces per clavicembalo (1973)
    Play? per orchestra da camera (1974)
    Secondo quartetto per archi (1984)
    Poèmes imaginaires per sette strumenti (1987)
    Offrande per orchestra (1993)
    Preludio a una danza rituale per tromba sola (1993), dedicato a Mauro Maur
    Nouvelles Errances per 20 archi solisti (1998)
    In trasparenza per clarinetto, violino e 15 archi (1999)
    In penombra per flauto, clarinetto, viola e violoncello (2001)



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